L’arte dei pupi raccontata da Antonio Tancredi Cadili, giovanissimo puparo palermitano di 13 anni. «C’è qualcosa di magico nel tirare i fili e dare vita a un pezzo di legno». Antonio Tancredi Cadili, che vanta d’essere il puparo più giovane d’Italia, vive la magia da quando di anni ne aveva tre. Tutto merito di mamma Valeria, che lo portava al teatro della famiglia Argento a vedere i pupi muoversi e dar vita alle storie. Angelica, Orlando, Rinaldo. Antonio possiede circa 40 pupazzi e racconta di avere fatto realizzare anche due paladini speciali, che raffigurano i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel 2023 vince il premio come miglior attore bambino al festival del cinema San Diego Movie Award con il docufilm “Il teorema della felicità”, narra una giornata tipo del piccolo puparo. La scuola, il calcetto all’istituto Don Bosco, le lezioni di pianoforte, i pupi e la passione per la ceramica. Scrive anche un libro con il curatore Felice Cavallaro edito da Medinova nel 2019 “Il presidente XI e Antonio. Diario di un incontro indimenticabile”.
Questo libro ricco di fotografie racconta un sogno che si veste di concreta realtà, che vede protagonista il giovanissimo “puparo” Antonio che si esibisce davanti al Presidente Xi Jinping e che viene invitato dal Presidente stesso a partecipare al Festival Internazionale delle marionette in Cina. Una favola vera, quasi incredibile che si sviluppa mettendo in evidenza la genialità di Antonio “cuntista”, narratore che ammalia, musicista, attore, capace di mettere in relazione la Sicilia e la Cina attraverso i protagonisti dell’Opera dei Pupi Orlando, Rinaldo ed Angelica la bella principessa contesa dai paladini proveniente proprio dal Catai, cioè dalla Cina.